CF Moto 800MT

CF moto 800mt explorer

Viaggi, esplorazione, avventura… queste sono le parole che mi vengono in mente quando vedo la CF Moto 800MT exloprer. Un concentrato di tecnologia sicuramente adatta per viaggiare. Rimane ancora l’incognita dell’affidabilità nel tempo, nelle avverse condizioni e nella rete di distribuzione dei ricambi e dell’assistenza… ma questo è un’altro argomento.

Guarda qui il video sul canale YouTube: https://youtu.be/Y_EO06D9v0c?si=_xohvnd3MhPwSieA

Oggi ti parlo solo della mera esperienza di guida di questo gioiellino.

CF moto  800 mt vista lato destro

Docile, ma allo tempo con il giusto carattere che trasforma il viaggio in divertimento.

I dati tecnici sono rassicuranti: bicilindrica fronte marcia bialbero (quindi vibrazioni ridotte del motore), 779cc con 91,2cv a 9250 giri (gira alto per un bicilindrico) e 75nm di coppia a 8.000 giri.

Interasse da 1,531mm (abbastanza compatto rendendola maneggevole nel misto), mentre l’altezza sella è di 835mm, non proprio adatta per i diversamente alti. 

Serbatoio da 19,2 litri che con i 20km/l dichiarati dalla casa, si avrebbero 384 km di autonomia con il pieno, non male, ma neanche benissimo.

Gli intervalli dei tagliandi sono in linea con le moto di media-grossa cilindrata moderne: ogni 15.000km o ogni anno.

CF moto mt800 lato sinistro

Perso in ODM (ordine di marcia quindi con olio, acqua radiatore e 5L di benzina) 218kg, che per la cilindrata non è affatto male.

Freni da 200mm che assieme alle sospensioni kayaba con diametro da 43mm, escursione da 160mm (150 il posteriore), regolabili in precarico ed idraulica, rendono questa 800MT piacevole e facile da guidare.

Ruota anteriore da 19” pollici e posteriore da 17” suggeriscono che non è nata per il fuoristrada, ma di certo non disdegna le strade bianche. Diciamo che per i viaggi “tradizionali” in Europa (continente) c’è quanto ci si aspetti da una moto da turismo. Chiamarla Explorer è un pò azzardato.

Il prezzo parte da 9,900 euro f.c., quindi siamo a circa 10.400 su strada (agosto 2024)

Finita la parte pallosa dei dati tecnici, passiamo al succo vero e proprio:

Come si guida?

Comoda, alta, ben bilanciata. Triangolazione sella pedane manubrio molto equilibrata per me che sono alto 1,86m. 

display semplice e leggibile
Dispay semplice e leggibile

Display ben leggibile e con le giuste info. Possibilità di avere 2 tipologie di grafica, la prima minimalista e molto efficace, la seconda, sempre efficace, con info più piccole e meno leggibili, ma con la possibilità di visualizzare la mappa del GPS.

Display con raffigurazione grafica navigatore

Il mono posteriore sostiene molto efficacemente l’accelerazione e la moto non si siede (cosa che apprezzo tantissimo). 

Le forcelle anteriori lavorano molto bene, regalando una sensazione di controllo anche su strada disconnessa; la moto non dà mai l’impressione di “scappar via”.

Il telaio non è troppo rigido, è dà l’idea di aiutare molto a mantenere la traiettoria sia in inserimento curva, sia in percorrenza, aiutato sicuramente dal reparto sospensioni KYB che, seppur di primo impianto e con le regolazioni di fabbrica, lavora già benissimo.

Il motore è molto elastico, seppur “tiri una botta” quando arriva in coppia con la modalità sport attiva (Mondo, non è che ti tira il “calcio in culo” della Ninja zx10r o dell’R1, ma si fà piacevolmente sentire).

La coppia è alta, ma tira bene ai bassi, utile nelle salite a pieno carico e nel leggero off-Road per cui è pensata.

E’ bella?

Molto personale il gusto sulle moto. Per me si, molto bella, curata nei dettagli, motore pulito senza troppi cavi a vista. Le rifiniture della carena sono molto curate e anche la vernice non mi sembra affatto male. Le unioni delle plastiche sono fatte molto bene, non scricchiolano e non si notano scalini (cosa che invece ho notato in moto dal prezzo moooolto piu’ alto).

Ha dei difetti?

Sicuramente, come ad esempio il passaggio tra la prima e la seconda richiede un movimento del piede sinistro notevole, la sella è comoda ma potrebbe essere costruita meglio, Il cavo della frizione potrebbe fare un giro migliore nel finale, il paracatena è un pò chip, non mi piace la disarmonia del dettaglio plastica coprimotore tra destra e sinistra. 

Ma come leggi Mondo, sto proprio cercando il pelo sull’uovo!

Ringrazio DNA MOTO di Treviso per avermi concesso in prova questo esemplare https://www.dna-moto.it/

Se hai trovato interessante questo articolo e vuoi offrirci un caffè clicca qui: https://ko-fi.com/unposticino

CF MOTO MT 450

CF Moto MT450 vista laterale

Buongiorno Mondo, oggi ti parlo della CF Moto MT 450, moto tanto attesa quanto discussa in questi mesi. L’ho vista la prima volta ad EICMA 2023, e da subito ho pensato che sarebbe stata interessante come proposta; molto interessante. 

Guarda qui il video sul nostro canale YouTube: https://youtu.be/rm5CrS1SYnc?si=oDSq-qmajCRUfdaI

Disponibile in due versioni con colorazioni differenti: 

La Zephir Blue (in alto foto con parafango alto, piu’ votato al fuoristrada)

e la Tundra Grey, (in basso foto con parafango basso che strizza piu’ l’occhio all’asfalto)

cf moto mt 450 tundra grey
cf moto MT 450 grigia parafango basso

Versatilità e facilità d’uso sono le parole d’ordine per questa moto da parte di CF Moto che entra a gamba tesa in un mercato, quello delle piccole cilindrate, che ormai sta prendendo sempre piu piede anche nel nostro continente.

Il prezzo ad oggi, Luglio 2024 è di 5.990 euro franco rivenditore, direi niente male per quello che offre.

Motore 449cc da 42cv a 8.500 giri, doppio albero (e si sente perchè le vibrazioni sono pressochè nulle) e cambio a 6 marce che permettono un bel andare anche in autostrada (seppur questa non sia proprio il suo ambito migliore).

mt 450 motore vista laterale sx
cf moto MT 450 motore vista laterale sx

Sospensioni Kayaba uspide down da 41mm completamente regolabili (precarico ed idraulica compressione ed estensione) con escursione da 200mm che sostengono decisamente bene anche in frenate violente.

CF Moto MT 450 sospensioni
cf moto mt 450 sospens regolabili

Dietro troviamo un mono KYB sempre con escursione da 200mm a leveraggio progressivo  regolabile nel precarico. Questo si sente molto in fase di accelerazione perchè per i primi millimetri la sospenzione è morbidissima e la moto si siede, poi, progressivamente, il mono inizia a dare sostegno. Devo dire che il mono di questa moto non mi ha entusiasmato!

CF Moto MT 450 mono posteriore
CF Moto MT 450 mono posteriore

Interasse di 1505mm non è poco, ma considerando che ha il 21” all’anteriore e il 18” al posteriore…. riesce comunque ad essere agile nel misto e in città.

173kg a secco… significa che messi il liquido radiatore (mettiamo 1kg), 3 litri olio (x880g/l circa)  piu’ il pieno (17,5l x 750g/l) abbiamo circa 190kg in ODM (ordine di marcia). Direi comunque un ottimo peso.

Il consumo dichiarato è di 22 km/l, quindi un’autonomia di 385km, ottima per viaggiare.

La tavola di manutenzione riporta il tagliando ogni 5.000km o ogni anno… un pò corto, ma per un 450 è normale.

CF Moto MT450 vista frontale
CF Moto MT450 vista frontale

Come si guida?

La moto si presenta bene, leggera e agile nonostante il 21 all’anteriore. Si, è un pò impacciata nei cambi di direzione e nell’inserimento in curva, ma la leggerezza la fà da padrona aiutando il telaio a far mantenere una traiettoria pulita sia in iserimento che in percorenza.

Le forcelle lavorano bene e sostengono in modo ottimale la moto anche  in frenta. 

Il mono invece…. fà sedere la moto in accelerazione e questo non mi è piaciuto molto.

Vibrazioni pochissime, grazie anche al doppio albero a camme in testa, sopratutto mani e piedi ringraziano! 

Allungo c’è. Poco, ma stiamo parlando di un 450, sebbene bicilindrico!

A velocità autostradale la moto si comporta bene e rimane stabile dando una buona sensazione di sicurezza.

I freni ci sono, presenti e pronti! Svolgono benissimo il loro lavoro, sia l’anteriore per la frenata vera e propria, sia il posteriore come rallentatore e “timone” nelle rotonde e nelle curve.

Per i cambi repentini di direzione serve aiutarsi pinzando l’anteriore tra una traiettoria e l’altra… cosi facendo la moto si “butta dentro” e permette anche cambi abbastanza veloci! Se invece si guida tranquilla, nessun problema… il telaio e le sospensioni lavorano abbondantemente bene.

La triangolazione sella pedane manubrio è studiata bene, ma per noi altini, è un pò piccola. Le gambe sono un pò troppo ranicchiate, anche se, tutto sommato, non ci stavo poi scomodo.

La sella sostiene bene, ma sarà interessante vedere come si comporta nel tempo. Le cuciture sembrano ben fatte e il materiale non è per nulla un cativo tessuto.

Il cupolino fà il suo lavoro. Non è certo una moto che protegge dall’aria, ma almeno rende un pò di solievo deflettendone buona parte.

Ma la cosa che piu’ entusiasma è il rumore che regala lo scarico. Stiamo parlando di una euro5 e non capisco proprio come abbiano fatto ad omologarla mantenedo un sound così bello ed efficace. Complimenti agli ingegneri della CF Moto per questo capovaloro di suono!

In conclusione Mondo, la CF Moto MT 450 è davvero un’ottima moto, e promette di essere una buona compagna di avventura… ma a mio avviso… in solitaria, perchè in due la vedrei un pò in difficoltà.

Come sempre Mondo, non fermarti a quello che leggi o vedi nei social, vai assolutamente a toccarla con mano e a provarla!

Tanti rivenditori ti diranno che non è possibile trovarla in prova da nessuna parte… non è vero! Fagli vedere il mio video così porti loro la prova tangibile che chi la fà provare esiste!

Ringrazio DNA MOTO di Treviso per avermi concesso in prova questa moto peperina!! https://www.dna-moto.it/

DNA Moto Treviso

Se ti è piaciuto l’articolo e voi offrirci un caffè, puoi farlo qui: https://ko-fi.com/unposticino